Domande e risposte
Luigi Omiccioli: chi è?
Luigi Omiccioli, ideatore della Fondazione Angola ONLUS, sessantenne, è laureato in Medicina e Chirurgia e specializzato in Odontoiatria e Protesi Dentaria. Esercita la libera professione a Londra, Roma, Genova, La Spezia.
Come è nata l’idea della Fondazione?
Nel 2006, curando dei pazienti angolani a Londra, Luigi Omiccioli è venuto casualmente a conoscenza delle condizioni di estremo disagio in cui versa l’assistenza odontoiatrica in Angola.
Approfondendo l’argomento, ha scoperto che, nel 2004, secondo una fonte indipendente (vedi WORLDMAPPER), esistevano solo due dentisti qualificati in tutto il paese, con una popolazione stimata di 15.000.000 di abitanti, distribuiti su un’area di 1.200.000 chilometri quadrati.
Nel gennaio del 2007 partecipa al III Congresso Internazionale di Medicina a Luanda e prende contatto con alcuni dentisti angolani e con l’Ospedale della Divina Provvidenza.
Riporta le sue osservazioni nella “Relazione sulla situazione odontoiatrica nella Repubblica dell’Angola” (vedi RELAZIONE) e matura la convinzione della necessità e possibilità di intervenire in loco.
Chi sono i membri della Fondazione?
Luigi Omiccioli e la sua famiglia hanno costituito il primo nucleo della Fondazione e contribuito alla base finanziaria.
Pazienti ed amici, venuti a conoscenza dell’idea, l’hanno appoggiata offrendo la propria collaborazione e costituendone i primi organismi, il Consiglio Direttivo e il Comitato Esecutivo (vedi CHI SIAMO).
La fondazione è aperta a tutti coloro che, condividendo i principi del volontariato e dell’assistenza, intendano destinare parte delle proprie energie al loro prossimo.
Cosa fa la Fondazione Angola?
La Fondazione Angola ha iniziata la propria attività in Africa fornendo un primo apporto di materiali ed attrezzature al Reparto di Odontoiatria dell’Ospedale Divina Provvidenza di Luanda (aprile 2007).
Intende continuare ed ampliare questa collaborazione ed indirizzare verso tale struttura, ed altre già esistenti, dentisti, igienisti e paramedici italiani, nella prospettiva di realizzare una clinica destinata esclusivamente alla cura delle malattie della bocca.
Nel contempo si fa parte attiva per l’istituzione di un corso basico di odontoiatria, riservato ai medici angolani, in vista di una collaborazione per una futura Facoltà di Odontoiatria.
Perché solo insegnando e formando in loco si può risolvere il problema odontoiatrico del paese.
Perché una Fondazione solo per l’Angola?
I problemi del mondo sono infiniti, le risorse limitate.
Non si può risolvere tutto in una volta ed è meglio concentrare la propria azione in un’area ben conosciuta.
L’Angola ha la peggiore situazione al mondo nel campo dell’odontoiatria e Luigi Omiccioli è un dentista, che conosce altri dentisti, produttori e fornitori di materiale ed attrezzature odontoiatriche: di qui l’idea di iniziare con un solo progetto e dare il massimo per la sua soluzione.
Come si può contribuire?
Dando ciò che si può, in tempo, lavoro, denaro.
La prima donazione in denaro è stata di 2 pence, circa 3 cent di euro.
Le successive molto più generose perché, se tutto costa, nel campo dell’odontoiatria tutto costa molto di più, l’Angola è lontana e l’interno dell’Angola più lontano ancora.
Le dazioni in denaro sono tutelate ed incoraggiate dallo stato italiano (vedi 1 = 2).
Se professionisti di area medica o odontoiatrica, si può partecipare ad iniziative presso ospedali e cliniche in Angola, per periodi a misura della propria disponibilità.
Se si ha un po’ di tempo libero, partecipando ad una delle iniziative proposte dal Comitato Esecutivo.